L’apicoltura secondo l’azienda agricola Melloni
Dal riposo, al seme, all’apicoltura
L’apicoltura è un’attività che ha un legame molto profondo con la nostra famiglia e con la nostra cultura, praticata da oltre 60 anni attraverso una storia lunga e tutta da scoprire che vogliamo raccontare in questa news.
Le esperienze fatte nella prima infanzia infatti, lasciano un ricordo, una traccia, un seme che può germogliare, anche a distanza di decenni. Ed è proprio nel passato che l’apicoltura fa il suo ingresso nelle tradizioni della nostra famiglia.
Era l’inverno degli anni cinquanta, la neve ricopriva con un candido manto i campi coltivati, la natura era dormiente e i contadini riposavano dopo il duro anno passato a lavorare.
E’ proprio in quell’occasione che il papà di Anna Maria, mia moglie, frequenta un corso di apicoltura.
La significativa esperienza con l’apicoltura di Anna Maria bambina
L’attività di apicoltura ebbe quindi ufficialmente il via, ma inizialmente praticata per un breve periodo.
Tale pratica venne infatti presto abbandonata al manifestarsi di una forte allergia alla puntura d’ape del fratello di Anna Maria.
La pur breve esperienza vissuta colpisce ed affascina la sensibilità della piccola Anna Maria.
Il fenomeno della crescita e dello sviluppo della colonia di api, che nel periodo di maggior raccolta di polline alleva una regina che dà vita ad una nuova famiglia, rimane impresso nella sua memoria per tanti anni a seguire.
L’apicoltura per l’azienda agricola Melloni oggi
Da quella breve, ma decisiva esperienza, nasce quindi il desiderio per Anna Maria e per la nostra famiglia di recuperare l’attività di apicoltura praticata nella nostra azienda agricola.
Pratichiamo l’apicoltura in forma stanziale, con 12/20 famiglie poste in due apiari e produciamo circa 350 kili di un apprezzato miele di tiglio e di millefiori.
Nel nostro laboratorio aziendale le celle opercolate colme di pregiatissimo miele vengono svuotate con il moto rotatorio e la forza centrifuga trasmessa dallo smielatore.
Il miele integrale viene poi raccolto e deposto nei maturatori di acciaio e, successivamente, viene travasato nei vasi senza alcun trattamento, né di filtrazione, né termico, né di taglio.